La legge di attrazione

METTERE IN PRATICA LA LEGGE DI ATTRAZIONE: Sei TU che crei la tua vita.

Scritto da Paola Neri
20 aprile

La 1° lezione consiste nell’acquisire consapevolezza del fatto che SEI TU CHE CREI LA TUA VITA.

Già, proprio così, comincia dall’accettare questo concetto. So che già cosa stai pensando “..Si, facile a dirsi, io ci provo ma…..” oppure, “se fossi io a creare la mia vita avrei situazioni ben diverse da queste….” oppure “Non vale per me….” e via dicendo. Eppure ti assicuro che è proprio così: creiamo noi la nostra vita, perchè siamo dei magneti che attraggono ciò che decidiamo di attrarre, più o meno consapevolmente. Seguimi e cercherò di spiegarti meglio e, soprattutto, cercherò di spiegarti come “gestire” questa potenzialità insita in ciascuno di noi. Non voglio infatti disquisire sull’ormai noto concetto di “pensiero positivo”, sicuramente più che condivisibile ma di per sè non sufficiente. Voglio invece spiegarti (non ho la presunzione di “insegnare” ma soltanto di spiegare, perchè ognuno di noi è maestro di sè stesso) come utilizzare al meglio il potere della tua mente tramite l’utilizzo di alcuni strumenti pratici. Cosa diresti se ora io ti rivelassi che tutto quello che accade nella tua vita e che tu attribuisci a fortuna o sfortuna, dicendoti “così è la vita”, è stato invece SCELTO da te? Se ti dicessi che sei tu che hai deciso che lavoro fare, quanto guadagnare, quanto essere amato, che tipo di relazione vivere, e tutto ciò che sperimenti giorno dopo giorno? Minimo penseresti che sono pazza! O una di quelle fanatiche esaltate che sprecano tempo e denaro inseguendo dei Guru o strane discipline.
Beh, tranquillizzati: nulla di tutto questo. Sono semplicemente una persona che in un particolare momento della propria vita ha avuto la fortuna di incappare nelle persone e nelle letture giuste. E anch’io all’inizio ho pensato fosse accaduto per caso: niente affatto: quando ti trovi a parlare di casualità o di coincidenze, fermati un attimo e di’ a te stesso che non esistono coincidenze nè casualità: esistono soltanto SINCRONICITA’ e FREQUENZE. Era soltanto il momento giusto per il verificarsi di quello che io stessa ho attratto nella mia esperienza. Siamo infatti potentissimi magneti, vere e proprie calamite, che attraggono tutto ciò che ci si presenta. Il Segreto consiste proprio nella capacità di attrarre consapevolmente, quindi solo ciò che desideriamo manifestare. Allora, tutto iniziò quasi per gioco. Un’amica mi parlò della “Legge di Attrazione”, del “desiderare ma con distacco”. Tutti concetti lontani dal mio modo di vedere le cose. Venivo da una separazione che definire “sofferta e devastante” è dir poco. In quella situazione pensare di essere io ad “attrarre” tutto ciò, mi faceva quantomeno sorridere. Eppure il mio scetticismo era destinato ad essere rimangiato.

METTERE IN PRATICA LA LEGGE DI ATTRAZIONE: Le affermazioni (1)

Paola Neri
25 aprile

In base a quello che abbiamo detto fin qui, il primo passo è quello di “Desiderare”, desiderare intensamente. In questo modo creiamo il nostro futuro. Tuttavia non è sufficiente. A questo punto dobbiamo “Sentire”. Ricordi il concetto del “Vivere come se fosse”? Ecco, si, dobbiamo provare le stesse emozioni che proveremmo trovandoci nella condizione desiderata, come se fosse già realizzata. Più avanti ti suggerirò qualche esercizio di meditazione per riuscirci più facilmente. Per ora è importante capire il concetto. Si, ma come fare? Portare i nostri pensieri su schemi più positivi? Un metodo efficace è senz’altro quello delle affermazioni. E’ importante prendere coscienza del fatto che ogni qualvolta pensiamo e parliamo, facciamo delle affermazioni. Facendo affermazioni, diciamo all’inconscio che stiamo facendo qualcosa per cambiare. Generalmente parlando o pensando alle nostre esperienze, utilizziamo il NON, senza renderci conto che in tal modo ci stiamo allontanando dall’obiettivo. Infatti l’inconscio non recepisce il termine NON, ma soltanto l’emozione associata al pensiero. Se ad esempio mi concentro sul fatto che non voglio più soffrire per una relazione finita, l’emozione è sulla sofferenza, sulla solitudine e creo le condizioni per la solitudine. Se invece mi concentro sul desiderare una relazione appagante, meglio ancora provando le emozioni associate allo stato di benessere, trasmetto all’inconscio il messaggio di benessere e creo le condizioni per una relazione appagante. Perciò impariamo a concentrarci sull’obiettivo che vogliamo realizzare e non sul senso di mancanza. In fondo, se vogliamo chiedere ad una persona una cosa, chiederemmo direttamente QUELLA COSA e non staremmo certo a dire quello che NON vogliamo, ti pare? Per essere ancora più chiara: Un conto è dire: IO FACCIO le scelte giuste per il mio futuro ed ho fiducia nelle mie capacità, che sono altissime; ben altro è dire: NON voglio sbagliare e SPERO di poter riuscire; oppure “realizzerò i miei desideri, senza paura di non riuscire. Capisci la differenza? Le affermazioni vanno ripetute a noi stessi, sia a voce alta che mentalmente, ripetute in continuazione, ogni volta che possiamo, in modo che diventino un tutt’uno con il nostro “Sentire”. Al risveglio al mattino, la sera prima di addormentarci, in ogni momento! Personalmente trovo una buona idea contornarmi di Post-it, con scritte le mie affermazioni, in modo da non dimenticarmene mai!!! E’ di grande aiuto anche mettersi davanti allo specchio e ripetere all’immagine riflessa, con quanta più convinzione possibile, “Io ti amo, ti amo davvero, e ti stimo. Ho fiducia nelle tue capacità e so che decidi sempre ciò che è meglio per te”. Oppure scrivo una affermazione, la scrivo al presente, come se appunto già fosse. La scrivo tante volte, dieci, anche venti, sperimentando l’emozione che ne deriva. Poi leggo e rileggo, di nuovo provando l’emozione. Un’altra tecnica molto forte è quella del “Collage creativo”. Su un foglio, incollo tante immagini che rappresentino i miei desideri e le situazioni che vorrei manifestare nella mia esistenza. Non puoi immaginare quali e quanto importanti risultati si ottengano! Prova, poi mi dirai…

METTERE IN PRATICA LA LEGGE DI ATTRAZIONE: Le affermazioni (2)

Paola Neri
2 maggio

Alcune affermazioni positive da ripetere continuamente tra te e te (meglio ancora se ad alta voce o davanti allo specchio!) per manifestare successo e prosperità:

  1. Io provo gratitudine per la mia vita.
  2. Io do e ricevo con gioia ed amore.
  3. Sono una persona soddisfatta e realizzata.
  4. Io merito tutto il successo che desidero.
  5. Io merito tutto il bene possibile.
  6. Io merito di vivere una vita prospera e ricca.
  7. La vita mi dà tutto quanto io desideri ed anche di più.
  8. Ricevo bene e prosperità da qualsiasi cosa io faccia.
  9. Io ho un reddito costante che mi permette la vita che voglio.
  10. Le persone con le quali lavoro mi stimano e mi rispettano.
  11. Il denaro è per me facile da ottenere.
  12. Ricevo continue gratificazioni e riconoscimenti per il lavoro che faccio.
  13. Nel mio lavoro ho decisamente talento, abilità ed esperienza.
  14. Riesco a fare sempre le scelte giuste per me.
  15. Nel mio quotidiano mi si presentano continue opportunità positive.
  16. Il mio lavoro mi soddisfa e mi dà la possibilità di vivere nell’agiatezza.
  17. Sto perseguendo un meravigliosa e gratificante carriera.
  18. Ho soldi a sufficienza per ogni mia necessità e per ogni lusso che mi concedo nella vita.

METTERE IN PRATICA LA LEGGE DI ATTRAZIONE: La Gratitudine

Paola Neri
5 maggio

Un potentissimo mezzo per attivare il processo di Attrazione è quello della GRATITUDINE.
Poichè attraiamo quello che pensiamo, provando l’emozione della gratitudine avvicineremo a noi altre situazioni per le quali essere grati. Quindi, se vuoi nella tua vita cose e situazioni per le quali essere grato, focalizza la tua attenzione sull’apprezzamento per tutto quello che di bello già hai. Abbiamo infiniti motivi per essere grati: La salute, la famiglia, la nostra relazione, un amico vero, una casa, un lavoro, il sole, la luce, i colori, ….
Il solo fatto di essere vivi è già un buon motivo per essere grati.
L’avere i sensi per godere del mondo è un buon motivo per essere grati. La capacità di amare ed anche quella di soffrire, sono buoni motivi per essere grati. Insomma, possiamo essere grati per il solo fatto che siamo “NOI”. Senza considerare che la gratitudine è un mezzo potentissimo per manifestare ciò che più desideriamo. Infatti, se abbiamo ben capito “come funziona”, provare gratitudine, il vivere questo sentimento e questa emozione, attuerà un’energia che manifesterà altre e altre ancora situazione per le quali proveremo ancora gratitudine. Semplice, no? Un suggerimento? Tieni un quaderno dove scrivere ogni sera tutte le cose della giornata per le quali pupo sentirti grato, ma proprio tutte, senza dimenticarne nessuna! La mattina al risveglio, o in qualsiasi momento tu ne senta il bisogno, o quando magari sei un po’ giù, rileggi il tuo “diario della gratitudine” e prova il piacere dell’essere grato e felice. Divertiti e gioisci nel farlo e goditi tutta l’energia positiva che ne scaturisce! Se tu avessi la possibilità di seguire i pensieri di due persone che stanno affrontando le medesime situazioni, ma una di loro riesce a cogliere tutti gli aspetti positivi delle situazioni e l’altra mette in evidenza la parte negativa (sai la questione del bicchiere mezzo vuoto e mezzo pieno?) ti renderesti conto che la prima avrà un approccio tale da creare situazioni positive per sé; l’altra vedrà concretizzarsi tutte quelle che sono le sue paure emotive. Un altro buon sistema? In macchina, mentre passeggi, in coda all’ufficio postale, in qualsiasi momento possibile, insomma… tipeti continuamente, tra te e te, “sono felice, la mia vita mi piace, …(il tuo nome), io ti amo davvero e ti apprezzo per quello che sei. Forse all’inizio ti sentirai un po’ stupido (sperimentato, ti assicura), ma vedrai che dopo un po’ FUNZIONA davvero! Inizierai pian piano dentro di te salire un senso di allegria, di gioia. Ecco, sperimenta queste emozioni, vivile fino in fondo e ti assicuro che ti si presenteranno sempre più occasioni intorno per provare proprio quei sentimenti e quelle emozioni. Quindi, se sei un po’ scettico, pensa semplicemente che provare non costa nulla.
E male sicuramente non fa.
Nella peggiore delle ipotesi potresti renderti conto che…. magari funziona davvero!!!

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