La medicina tradizionale Cinese

La medicina tradizionale cinese (MTC), che già nel I millennio A.C. aveva raggiunto livelli molto elevati, si rifà a scuole di pensiero, teorie, discipline che sono dirette a mantenere lo stato di salute piuttosto che ad eliminare le malattie. Pare che nel passato i medici cinesi venivano pagati solo se riuscivano a non far ammalare i propri pazienti!

Per capire il senso della MTC bisogna partire da concetti filosofici come il QI, il TAO, il WUJI, il TAJI.

QI è vita, vitalità ancora indifferenziata, energia. E’ la vibrazione dell’Universo.

TAO è la via, la matrice dell’Universo, il progenitore di tutte le cose, il Caos originario.

WUJI è l’embrione dell’esistenza non ancora differenziata.

TAJI è la differenziazione in potenza ma non ancora in atto, è l’unità che contiene in sé la differenziazione. Per questo è rappresentato da un cerchio in parte bianco e in parte nero, ma nel nero c’è il germe del bianco e nel bianco il germe del nero.

Attraverso il QI, che prende forma, si ha la differenziazione che è anche complementarità. Si perde l’unità e si entra nella dualità, lo YIN e loYANG, in cui si manifesta la vita.

La vita è dualità: vita/morte, primo/ultimo respiro, gioia/dolore, forza/debolezza, e così via.

In ogni fenomeno della vita  si coglie l’aspetto Yin e quello Yang. Yin è recettività, inerzia, potenzialità energetica; Yang è attività azione, espressione della potenzialità energetica; tuttavia non c’è niente di assoluto perché nello Yang è contenuto lo Yin e nello Yin lo Yang.

Yin e Yang si contrappongono ma sono anche complementari, si compenetrano e si generano l’un l’altro, non sono qualcosa di assoluto ma di relativo in quanto si definiscono in base alla comparazione.

Un buon equilibrio energetico Yin-Yang garantisce armonia e benessere psicofisico.

Nella MTC tutto viene visto in termini di Ying e di Yang: organi, sostanze, funzioni, meridiani, ecc.

 

Molto importante è la Teoria dei cinque Movimenti o Elementi (legno, fuoco, terra, metallo, acqua),  che classifica in cinque categorie la maggior parte dei fenomeni naturali, collegandoli fra di loro anche se apparentemente estranei, per cui vengono stabilite le relazioni rispettivamente con le stagioni, i punti cardinali, le evoluzioni, le energie cosmiche, gli organi e i visceri, i tessuti, gli organi di senso, i sensi, le emozioni, i sapori, gli odori, i colori, le secrezioni, i suoni, ecc.

Il Legno corrisponde alla primavera, all’est, alla nascita, al vento, al fegato e alla vescica biliare, ai tendini, all’occhio, alla vista, alla collera, all’acido, al rancido, al verde, alle lacrime, alle grida, ecc.

Il Fuoco corrisponde all’estate, al sud, al culmine , al calore, al cuore e al l’intestino tenue, ai vasi sanguigni, alla lingua nella qualità di articolazione della parola, al tatto, alla gioia, all’amaro, al bruciato, al rosso, al sudore, al riso, ecc.

La Terra corrisponde alla fine stagione, cioè alla transizione tra ogni stagione e l’altra, al centro, alla trasformazione, all’umidità, alla milza/pancreas e allo stomaco, alla carne, alla bocca, al gusto, alla preoccupazione, al dolce, al dolciastro, al giallo, alla saliva, al canto, ecc.

Il Metallo corrisponde all’autunno, all’ovest, al raccolto, alla secchezza, ai polmoni e al colon, alla pelle, al naso, all’odorato, alla tristezza, al piccante, al pungente, al bianco, al muco nasale, al pianto, ecc.

L’Acqua corrisponde all’inverno, al nord, al deposito, al freddo, ai reni e alla vescica, alle ossa, all’orecchio, all’udito, alla paura, al salato, al putrido, al nero, alla saliva, ai gemiti, ecc.

 

I Cinque Movimenti vengono posti in sequenza secondo due leggi: il Ciclo di Generazione e quello di Controllo. Si tratta di due cicli fisiologici che rappresentano le forze dinamiche fondamentali che creano e consentono la vita. Quello di Generazione viene chiamato Madre-Figlio e quello di Controllo Nonno-Nipote.

Il Ciclo di Generazione produce il primo elemento che lo segue ed è prodotto da quello che lo precede, per cui il Legno genera il Fuoco bruciando; il Fuoco la Terra riducendo il Legno in cenere; la Terra genera il Metallo aggregandosi; il Metallo fondendosi diventa liquido come l’Acqua; l’acqua genera il Legno facendo crescere le piante.

Il Ciclo di Controllo (o di Inibizione) controlla il secondo elemento che lo segue ed è controllato dal secondo che lo precede, per cui il Legno inibisce la Terra ricoprendola, la Terra inibisce l’Acqua assorbendola, l’Acqua inibisce il Fuoco spegnendolo, il Fuoco inibisce il Metallo fondendolo e il Metallo inibisce il Legno tagliandolo.

Si mantiene così un equilibrio dinamico e un’omeostasi del sistema e questo si verifica a tutti i livelli di corrispondenza. Se si alterano insorge la patologia che è dovuta al Ciclo di Superinibizione (Sopraffazione) e a quello di Controinibizione (Ribellione), che possono essere determinati da deficit o eccesso.

Per conservare lo stato di salute psico-fisica è importante vivere in piena armonia per cui non bisogna dissipare la vitalità attraverso emozioni nocive a noi e agli altri o con comportamenti che consumino l’energia, quali eccesso di attività sessuale, eccesso o carenza di cibo, eccesso di attività o pigrizia, cattiva respirazione o cattivi pensieri.

Subentra allora la disarmonia che può essere dovuta a fattori interni,esterni o misti.

I fattori interni sono di tipo psico-emozionali e vengono definiti come iSette Sentimenti ( la collera, la gioia eccessiva, la tristezza, il rimuginare/ l’ossessione, la preoccupazione, la paura/ il timore, il terrore/il panico.

I fattori esterni sono le Sei Energie legate al clima, cioè il calore, il fuoco, il freddo, il vento, l’umidità e la secchezza, che possono agire da sole e in associazione.

Tra i fattori misti bisogna prendere in considerazione, l’eccesso o il deficit di attività sia fisica che mentale, l’alimentazione.

In MTC la diagnosi è essenzialmente energetica e si basa sulla raccolta di informazioni che comprendono segni, cioè caratteristiche individuali e sintomi, cioè disturbi dell’equilibrio energetico  e che nel loro insieme permettono di comprendere la struttura energetica globale della persona e individuarne la disarmonia.

Maria Paola Sepiacci

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